Associazione Canapa Sativa Italia: con i lavoratori dalla coltivazione alla vendita

Nel 2018 è stata fondata l’Associazione Canapa Sativa Italia (C.S.I.), che unisce tutti coloro che lavorano nel settore della canapa, dalla coltivazione alla trasformazione fino alla vendita in tutto il paese.
La canapa è una pianta dalle molteplici proprietà e potenzialità, che può essere utilizzata in diversi settori: agricolo, industriale, alimentare, cosmetico, terapeutico e, ove consentito per legge anche ricreativo. Tuttavia, la sua coltivazione e commercializzazione sono ancora soggette a restrizioni e incertezze normative in Italia e in Europa.
L’obiettivo dell’Associazione Canapa Sativa Italia, di cui Natural Canapa fa parte, è quello di sostenere e proteggere la catena produttiva della canapa italiana, attraverso la collaborazione tra i soci, la presenza nelle istituzioni, la divulgazione di notizie veritiere e aggiornate, l’educazione e lo studio scientifico.

Tra le attività dell’Associazione ci preme ricordare:
- L’intervento al tavolo ministeriale di filiera presso il MIPAAF, dove si definiscono le direttive e le iniziative legislative per il settore della canapicoltura.
- La stesura di un rapporto sul settore della canapa insieme a Meglio Legale, presentato alla Camera dei Deputati nel dicembre 2021.
- La partecipazione al canale Twitch di Ivan Grieco per smascherare le falsità sulla cannabis con i dati e gli esperti e per avviare il crowdfunding per il documentario #MARATONAGRIECO.
- La proposta di emendamenti sulla canapa e la cannabis nella legge di bilancio 2023, per richiedere più chiarezza e semplificazione normativa.
- Il successo del ricorso al TAR contro il comma 4 del decreto discusso il 12 gennaio 2022 in Conferenza Stato-Regioni, che restringeva la coltivazione e la vendita della canapa.
- La comunicazione con i media e i social network per informare e sensibilizzare l’opinione pubblica sui vantaggi e le possibilità della canapa.
Come posso diventare socio dell’Associazione Canapa Sativa Italia?
Per diventare socio dell’Associazione Canapa Sativa Italia devi:
- Compilare il modulo d’iscrizione online o cartaceo, che puoi trovare sul loro sito web.
- Inviare il tuo documento d’identità e la visura camerale o l’attribuzione di partita IVA a info@canapasativaitalia.org.
- Corrispondere la quota annuale di 150€, dopo aver ricevuto le coordinate per il pagamento.

Cosa dice la legge italiana sulla coltivazione di canapa?
La legge italiana sulla coltivazione di canapa è piuttosto complessa e varia a seconda del tipo di canapa, del suo contenuto di THC (il principio psicoattivo) e della sua finalità.
In generale, si può dire che:
- La coltivazione di canapa industriale è consentita se la pianta ha un valore di THC non superiore allo 0,6% e rientra tra le varietà autorizzate dalla normativa europea. In questo caso, non è necessaria alcuna autorizzazione, ma solo una comunicazione al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali.
- La coltivazione di canapa terapeutica è consentita solo allo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze, che produce cannabis per uso medico su prescrizione medica. Chiunque altro voglia coltivare, produrre o detenere canapa per scopi terapeutici deve munirsi dell’autorizzazione del Ministero della Salute, previa presentazione di un progetto scientifico.
- La coltivazione di canapa ricreativa è vietata in quanto la pianta ha un valore di THC superiore allo 0,6% e non rientra tra le varietà autorizzate dalla normativa europea.